La Dichiarazione di Conformità è un documento obbligatorio che attesta che l’impianto elettrico è stato realizzato a regola d’arte

La Dichiarazione di Conformità è un documento obbligatorio che attesta che l’impianto elettrico è stato realizzato a regola d’arte, secondo:

  • le norme tecniche vigenti (es. CEI 64-8),
  • le leggi in materia di sicurezza (es. DM 37/2008),
  • le istruzioni del progetto (se richiesto),
  • l’impiego di materiali conformi e certificati.

🏠 Quando è obbligatoria la Dichiarazione di Conformità?

Va rilasciata ogni volta che si realizza, si modifica o si rinnova un impianto elettrico, in particolare:

  • nelle nuove costruzioni (civili, commerciali, industriali),
  • nelle ristrutturazioni edilizie che coinvolgono gli impianti,
  • per cambio destinazione d’uso di un locale,
  • quando si effettua un adeguamento normativo (es. installazione salvavita, messa a terra, ecc.).

🧾 Chi può rilasciarla?

Solo un’impresa abilitata ai sensi del DM 37/08, come Elettro Liguria Srl, può redigere la Dichiarazione di Conformità. Il documento deve essere firmato dal responsabile tecnico e accompagnato da:

  • essere regolarmente abilitata,
  • avere un responsabile tecnico,
  • garantire che i lavori siano stati eseguiti secondo le normative vigenti.

📄 Cosa deve contenere la Dichiarazione di Conformità?

  1. Dati dell’impresa installatrice;
  2. Dati del committente e dell’immobile;
  3. Descrizione dell’intervento effettuato;
  4. Dichiarazione di regola d’arte secondo le normative;
  5. Elenco dei materiali principali utilizzati;
  6. Eventuali progetti allegati (vedi il nostro articolo);
  7. Schema dell’impianto (quando necessario);
  8. Copia dei certificati dei componenti impiegati;
  9. Firma del responsabile tecnico dell’impresa.

Dichiarazione di Conformità Impianto Elettrico: Obblighi e Sicurezza in Provincia di Genova

🛠 Tutto ciò che devi sapere per essere in regola con il DM 37/08

Se stai realizzando o modificando un impianto elettrico nella provincia di Genova – sia a Rapallo, Santa Margherita Ligure, Chiavari, che nel capoluogo – è fondamentale conoscere l’importanza della Dichiarazione di Conformità (DiCo). Si tratta di un documento obbligatorio per legge, previsto dal DM 37/2008, che certifica la corretta esecuzione dell’impianto secondo le norme tecniche vigenti (come la CEI 64-8).

🔎 A chi va consegnata la Dichiarazione di Conformità dell’impianto elettrico? Guida pratica per privati, condomini e aziende

La Dichiarazione di Conformità (DiCo) deve essere consegnata al committente (cioè al proprietario dell’immobile o a chi ha commissionato i lavori), al termine dell’intervento, in originale e completa di allegati obbligatori.

A seconda dei casi, deve essere anche:


📌 1. Presentata al Comune

Se l’intervento rientra in una pratica edilizia (es. CILA, SCIA, permesso di costruire), la DiCo deve essere allegata alla documentazione tecnica da trasmettere al SUAP o Sportello Unico per l’Edilizia del Comune competente.


📂 2. Conservata dall’amministratore (se condominio)

Nel caso di impianti in ambito condominiale (es. scale, ascensori, luci comuni, cancello automatico), l’amministratore deve conservarne copia e metterla a disposizione in caso di controlli o verifiche.


🏗 3. Trascritta nei registri aziendali (per impianti in ambito produttivo o pubblico)

In ambito aziendale o industriale, la DiCo entra a far parte del fascicolo tecnico e deve essere disponibile per eventuali ispezioni ASL, INAIL o Vigili del Fuoco.


✅ In sintesi:

DestinatarioQuando e perché
Committente privatoSempre, come documento di legge
Comune/SUESe l’intervento è parte di una pratica edilizia
AmministratorePer impianti elettrici condominiali
Azienda/entePer impianti produttivi, pubblici o soggetti a verifica periodica

🛑 Cosa succede se manca la DiCo?

L’assenza della Dichiarazione di Conformità può comportare:

  • sanzioni amministrative fino a 10.000 €;
  • responsabilità penale in caso di incidenti;
  • problemi con l’agibilità o l’abitabilità dell’immobile;
  • invalidità delle coperture assicurative;
  • impossibilità di vendita o locazione dell’immobile.

🔁 E se la DiCo è smarrita?

Se non è più disponibile e non si può recuperare dall’impresa originaria, è possibile redigere una Dichiarazione di Rispondenza (DiRi), ma solo in casi specifici:

  • impianti realizzati prima del 27 marzo 2008,
  • impianti che non hanno subito modifiche da allora,
  • compilata da un professionista abilitato o da un’impresa con almeno 5 anni di esperienza nel settore.

📌 Riferimenti normativi

  • DM 37/2008 – disciplina le attività di installazione degli impianti negli edifici;
  • Norma CEI 64-8 – definisce i criteri tecnici per la progettazione degli impianti elettrici;
  • DPR 380/2001 – Testo Unico Edilizia (riferimenti a certificazioni e collaudi).

📍 Perché affidarti a Elettro Liguria Srl?

Siamo installatori elettrici certificati con oltre 20 anni di esperienza in tutta la Liguria. Operiamo a Genova, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino, Chiavari, Lavagna e zone limitrofe. Garantiamo impianti a norma e documentazione completa per ogni installazione.

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